26 marzo 2010: segnatevi questa data sul calendario perchè quel giorno si svolgerà il primo esperimento nazionale di lettura solidale.
Venerdi mattina, prima di uscire di casa, prendete dalla vostra libreria di casa uno dei libri che amate e regalatelo ad un perfetto sconosciuto. Se frequentate autobus, uffici o altro, regalatelo ad una persona che incontrate spesso ma con cui non avete mai scambiato parola!!
Centinaia di migliaia di persone in tutta Italia faranno lo stesso e sarà bellissimo.
L'idea, di Alberto, 21 anni, è partita da Facebook e il gruppo dedicato all'iniziativa "Leggere, leggere, leggere" conta già più di 205mila iscritti!!
lunedì 1 marzo 2010
Invictus, invincibile
Dal profondo della notte che mi avvolge
nera come il più profondo abisso, da un polo all'altro,
io ringrazio quali che siano gli dei
per la mia anima invincibile.
Nella morsa delle circostanze,
non mi sono tirato indietro, nè ho gridato a squarciagola,
sotto i colpi di maglio della sorte
il mio capo sanguina, ma non si china.
Oltre questo lido di ira e lacrime
non giace altro che l'orrore dell'ombra
e tuttavia la minaccia degli anni
mi trova e mi troverà senza timore.
Non conta quanto sia stretta la porta,
quanto sia piena di castighi la vita.
Io sono il padrone del mio destino.
Io sono il capitano della mia anima.
Invictus, di William Earnest Henley
nera come il più profondo abisso, da un polo all'altro,
io ringrazio quali che siano gli dei
per la mia anima invincibile.
Nella morsa delle circostanze,
non mi sono tirato indietro, nè ho gridato a squarciagola,
sotto i colpi di maglio della sorte
il mio capo sanguina, ma non si china.
Oltre questo lido di ira e lacrime
non giace altro che l'orrore dell'ombra
e tuttavia la minaccia degli anni
mi trova e mi troverà senza timore.
Non conta quanto sia stretta la porta,
quanto sia piena di castighi la vita.
Io sono il padrone del mio destino.
Io sono il capitano della mia anima.
Invictus, di William Earnest Henley
Iscriviti a:
Post (Atom)